BONUS PSICOLOGICO: C’È TEMPO FINO AL 24 OTTOBRE

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La pandemia ha messo a dura prova tutti noi. La paura dell’emergenza sanitaria, la mancanza di momenti di socialità e svago e la crisi socio economica hanno in molti casi minato le nostre certezze e la nostra stabilità emotiva.

Ansia, stress, depressione e fragilità psicologica sono emerse in particolare in chi, anche per ragioni d’età, ha subito maggiormente alcuni degli effetti di lockdown e restrizioni. Una situazione che ha portato alla luce l’importanza della salute mentale e della cura di disturbi che, anche a distanza di tempo, continuano a influenzare la nostra capacità di riadattarci alla realtà.  Il cosiddetto Bonus psicologico, ideato dal Governo Draghi, nasce proprio per questo. Si tratta di un “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia”, una misura volta ad aiutare tutte le persone che ancora oggi soffrono a causa dell’emergenza sanitaria del 2020 e 2021.

Il contributo introdotto dal decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228 (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/12/30/21G00255/sg) convertito con modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n.15, all’art. 1-quater, comma 3, verrà riconosciuto una sola volta alle persone che ne faranno richiesta con un reddito ISEE valido e non superiore a 50mila euro secondo le fasce definite dall’INPS:

  • con Isee inferiore a 15mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 600 euro per ogni beneficiario;
  • con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 400 euro per ogni beneficiario;
  • con Isee superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.
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